Orecchie – Otoplastica bilaterale
- L’otoplastica, ovvero la correzione delle orecchie a sventola, può essere eseguita in ogni momento, dopo aver compiuto cinque anni. A questa età, la cartilagine dell'orecchio raggiunge quasi le dimensioni della cartilagine adulta ed è abbastanza robusta per dare sostegno durante l'intervento. Si adoperano delle tecniche speciali di suturazione per ripristinare la naturale forma della cartilagine. Questi procedimenti sono stati ben sviluppati e collaudati nei anni. Si può non pensare affatto alle orecchie, se, però non è così, l'otoplastica offre al paziente veloci, soddisfacenti e duraturi effetti.
- L'intervento
- Le persone adulte possono essere operate in anestesia locale o generale. Si consiglia quest'ultima per i bambini poiché il trattamento dura da una a due ore. L'intervento viene eseguito tagliando la pelle nella piega dietro l'orecchio, in modo, che la cicatrice non si vede.
- Il decorso postoperatorio
- Dopo l'intervento, per tre giorni viene applicato un grosso bendaggio protettivo. Successivamente i bambini portano per due settimane sempre una fascia e per quattro settimane successive la fascia viene indossata soltanto di notte. Questo aiuta a proteggere le orecchie dagli improvvisi cambiamenti di posizione durante il primo, critico periodo di guarigione. Gli adulti possono decidere fin dall'inizio di portare la banda soltanto di notte. Si può ritornare a piena attività dopo due settimane e ai sport di contatto dopo sei. Inizialmente, le orecchie sembrano intorpidite e appaiono appiattite in rispetto al lato della testa. Delicata ecchimosi è normale e scompare dopo due settimane. Come negli altri interventi della zona del viso, è considerevole la mancanza di dolore. Il tutto torna alla norma in quattro-sei settimane.